Un gioco assolutamente teatrale, in cui una stramba famigliola, personaggi surreali che interagiscono intorno alla storia e al culto del caffè, un gioco che termina con la mescita conviviale della famosa bevanda nera e bollente. Carlo di Maio interpreta in una rocambolesca e coloratissima messinscena, un uomo colto e raffinato, ma sempre con la testa fra le nuvole, sua moglie baraccona, tipica popolana napoletana e la loro figlioletta un po’ cresciutella, miope e anche un po’ bruttina, accompagnata da un inseparabile bambola. In nome del nobile teatro en-travestie, l’attore, entra ed esce di scena mentre una enorme coccumella di caffè impiega il tempo per poter filtrare un ottimo caffè da servire agli spettatori intervenuti quella sera, impregnandone del suo profumo parole e significati.
Posso Offrire un caffè?
di David Norisco
diretto e interpretatt da Carlo di Maio
da un idea di Enrico Carretta
luci Manuel Dionisi
elaborazioni musicali Davide Di Lecce
Produzione I due della città del sole